Jamie Drake nell'appartamento Designer Visions 2013

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Il designer Jamie Drake discute l'ispirazione dietro Casa Belladell'appartamento Designer Visions del 2013, situato nella Walker Tower Art Deco del 1929 a Manhattan.

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Jonny Valiant

Barbara King: Devi aver immaginato una donna incredibilmente affascinante che vive qui.

Jamie Drake: Molto glamour, molto urbano. L'ho inventata come nipote di Josephine Baker, l'icona dell'era del jazz. È una donna di successo sulla quarantina, direttrice di eventi speciali di un'importante rivista di moda. È anche una madre single la cui figlia sta frequentando un master e vive a casa.

E cosa ha spinto quel salto di immaginazione?

Nel momento in cui ho visto la Walker Tower, un meraviglioso grattacielo Art Déco del 1929 che è stato sviluppato dal JDS Development Group e dal Property Markets Group, ero trasportato indietro a un tempo esuberante e lungimirante, quando i designer iniziarono a utilizzare linee rette, motivi geometrici e lussuosi materiali. Josephine Baker ha incarnato l'epoca, abbattendo le barriere in modo provocatorio e sfarzoso. Ho evocato questo cliente per trasmettere Josephine come una donna di oggi, pur prendendo spunto dal suo periodo di massimo splendore a Parigi, che vive in una residenza di lusso a Chelsea. È la Francia che incontra New York.

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La sua vita assomiglia a quella di sua nonna?

Ha ereditato la passione per ospitare le feste più chic ed emozionanti, quindi era importante avere un appartamento adatto per intrattenere. Ecco perché ci sono disposizioni flessibili dei posti a sedere nel soggiorno, che è diviso in due gruppi separati da una chaise longue. Le persone possono sedersi sulla chaise e affrontare il divano o verso la consolle adibita a bar. Si chiama console Lipstick: quanto è appropriato?

Hai avuto una visione rapida e chiara di come avresti decorato?

Ho capito subito come volevo organizzare lo spazio, come generalmente faccio con tutti i progetti. Penso di avere il dono di vedere le cose in modo leggermente diverso da come potrebbero le altre persone.

Cosa hai visto di diverso qui?

Nella sala da pranzo, ho posizionato il tavolo non dove la maggior parte delle persone lo farebbe, vicino alla cucina, ma davanti al camino. Nella camera da letto principale ho fatto galleggiare il letto per sfruttare la vista, piuttosto che appoggiarlo contro un muro.

Hai anche il dono di usare il colore in modo distintivo.

Gran parte del mio uso del colore è intuitivo e pittorico, probabilmente perché ho preso così tante lezioni d'arte quando ero giovane. Il rosa nelle aree soggiorno e pranzo, ad esempio, si è sentito alla moda, come il rosa giusto per il momento. È un corallo caldo con un punto di vista sofisticato e femminile. E si collega al paesaggio urbano. Ci sono spettacolari viste a est, ovest e sud dall'appartamento, e vedi tutti questi edifici sbiaditi in mattoni rossi. Quindi getta l'occhio sulle viste in modo sottile.

Sembra brillare anche in modo sottile.

Il colore di base è Salmon Peach di Benjamin Moore, che ha una sorta di bagliore intrinseco, ma poi abbiamo chiesto a un pittore decorativo di applicare uno smalto bronzo chiaro che gli conferisce una perlescenza. Il colore della parete cambia al variare del punto di osservazione, imitando il tipo di riflessi e variazioni che si trovano nei metalli utilizzati per realizzare i grandi edifici dell'era Art Déco.Quel profondo viola plumbeo nella seconda camera da letto è davvero sexy.

Non avevo paura di fare buio lì dentro perché la stanza è inondata di luce. Crea intimità durante il giorno e consente alle viste scintillanti di risaltare davvero di notte. È intonaco veneziano applicato da un team degli Alpha Workshops, un'organizzazione che forma le persone con HIV/AIDS nelle arti decorative. Sono il presidente del consiglio e ho sempre un po' di Alpha nei miei progetti.

Le pareti della camera da letto principale sono il loro tipo di vista.

Sono ricoperti da un acquerello stampato in digitale, un'interpretazione celeste che ti dà la sensazione di essere catapultato nel cielo. E in un letto galleggiante, diventa un'esperienza più sognante, come se stessi fluttuando nello spazio, sopra le nuvole.

Proprio come gli scrittori hanno una voce, così anche i decoratori. Come descriveresti il ​​tuo?

La mia voce è sicura, audace, sfumata e spiritosa.

Quali sono i gesti spiritosi qui?

Tocchi come la meravigliosa scultura tridimensionale da parete sopra il letto nella camera della figlia, che crea quasi un baldacchino moderno. E nelle pile di libri su entrambi i lati del camino che hanno la maggior parte delle loro spine rivolte dall'altra parte dello spettatore. Gli unici in mostra sono i pochi che si riferiscono a Parigi e New York negli anni '20, quindi ti prende in giro e ti fa chiedere cos'altro c'è in quella biblioteca.

L'effetto è come l'arte grafica.

Grafica audace. Ti prende per i risvolti e ti tira dentro. Non solo, ma ci ha anche aiutato con una sfida di design. Hai queste due nicchie laterali molto sottili ma un po' profonde, e invece di lasciarle vuote - o anche di più soluzione prevedibile di mettere un paio di piedistalli con sopra dei vasi — ho creato qualcosa di molto di più allettante. Ma poi di nuovo, l'intero appartamento è allettante!

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